Qual è il pedale ideale per il viaggio in bicicletta?
È come chiedere a un pensionato qual è il vino migliore: ognuno ha il suo.
Clip o flat, anzitutto.
E poi i vari brand e l’abbinamento con le scarpe.
Perché quando viaggi non si tratta di watt, ma di comodità, affidabilità, capacità di rispondere alle esigenze del viaggiatore lungo tutto l’arco del viaggio e della giornata.
Molti viaggiatori scelgono pedali semplici e robusti, cui abbinano scarpe da trekking, da ginnastica, perfino sandali o crocs.
Altri invece rimangono fedeli a scelte più tecniche, come l’abbinata shimano e scarpe da bici, fissando sulla borsa un paio di sandali o ciabatte per la sera.
Dall’anno scorso abbiamo avuto l’opportunità di fare un long term test (dovuto più che altro al fatto che non abbiamo mai trovato tempo di scrivere questo pezzo) dei Crankbrothers Doubleshot 1, ossia i pedali del marchio californiano dedicati proprio al viaggio o al commuting.

Come sono fatti
Sono pedali con due funzioni diverse: da un lato hanno uno sgancio clip per tacchette Crankbrothers, dall’altro una piattaforma flat con dei piccoli pin e un’area di appoggio ampia.
La struttura è in composito e i pedali pesano 330gr al paio.
Il design è stiloso, sono disponibili in vari colori e perni e cuscinetti, in un anno di uso, non hanno mai dato alcun problema.
Come funzionano
Sono pensati per rispondere allo stesso modo a un uso con scarpa flat o con pedale clip.
Da un punto di vista progettuale vanno incontro alle esigenze di quei viaggiatori che alla sera si tolgono le scarpe da bici per usare delle scarpe più comode, dei sandali o anche delle ciabatte, per andare a mangiare una pizza o per fare il bagno in un lago.
Però possono essere utili anche per cambiare posizione: dopo tante ore in sella può capitare che i piedi facciano male e pedalare qualche km sganciati può aiutare. Possono soccorrere il viaggatore anche nel caso che le scarpe siano rimaste bagnate dal giorno prima e si voglia farle asciugare legandole alle borse, pedalando qualche ora usando il lato flat.
Funzionano?
Funzionano. Fanno esattamente quello che promettono, ossia offrono robustezza e solidità e consentono un uso duttile, senza pensieri.
Io li ho usati per viaggiare e anche per fare qualche uscita XC in montagna e mi sono trovato molto bene.
L’aggancio va capito: non è immediato come quello di un Mallet o di un Candy, per restare in casa Crankbrothers, ma viaggiando non abbiamo le esigenze di rapidità richieste dalla MTB. Lo sgancio è invece immediato e intuitivo, e le tacchette sono durevoli e affidabili.
Quindi?
quindi ci piacciono molto.
Sono disponibili in vari colori, sono molto belli, costano il giusto (64.99 euro in versione 1) e soprattutto sono affidabili e robusti.
Se vi interessa, date uno sguardo al sito Crankbrothers.
