FREE SPEECH ON FREE STAGE

Tuesday, 2 May, 2017

NICO VALSESIA
Maestro di sci, runner, trailer, ciclista, ideatore e organizzatore di gare. Attività che lo portano spesso in giro per il mondo, per mettersi alla prova su sfide sempre diverse, per conoscere nuovi luoghi e nuove esperienze. Si impegna sempre a dare il meglio; ma soprattutto si impegna a fare in modo che tutto questo resti in primo luogo un divertimento, per lui e per gli amici che compongono il suo team. I record, a volte, nascono proprio così: per il puro piacere di fare le cose, e di farle bene.
Il resto non è un problema, come dice il motto che si è sono scelto: la fatica non esiste.

nico valsesia


AUSILIA VISTARINI
La prima donna italiana in gara con la bici fra i ghiacci dell’Alaska.
Ausilia sarà con noi per parlarci del suo rapporto con la bici, con l’estremo e con il freddo.
“Convinta che desiderio e paura siano parte dello stesso sogno.”

VISTARINI-AUSILIA-5


 

FABIO CONSOLI:
Con la musica ho un rapporto di amore clandestino, mi ruba nei bar di notte per poche ore per poi tornare a casa dalle mie amate immagini. (Per anni ho studiato composizione e chitarra jazz seguendo da privato il programma del conservatorio di Catania). Da questo amore clandestino é nato questo progetto che mette insieme viaggi, bici, musica e disegno. (Se questo non é il BAM..)

Un giorno ho pensato: c’è mezzo mondo che vive a testa in giù e non lo sa. Allora ho preso la bici, la chitarra, una matita e sono partito.

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SILLA GAMBARDELLA:
Scrivo di professione e pedalo per passione. Ma a volte mi diventa difficile tracciare un confine e comprendere dove finisce l’una e dove inizia l’altra. Vivo la bici come mezzo per spostarmi quotidianamente e per viaggiare in lentezza pedalando su strade secondarie, per immergermi nella natura, nei luoghi e nelle culture dei posti attraversati. Amo raggiungere una meta con la forza delle mie gambe, assaporare la libertà di sentirmi a contatto con la parte più profonda di me. Vivo ogni viaggio come una metafora di vita che mi aiuta a crescere come persona e ad esplorare il mio carattere, i miei limiti e le mie potenzialità. Sono in continua ricerca. Amo farmi domande a cui spesso non trovo risposte. Credo fermamente nella mobilità sostenibile e, piccola curiosità, non ho mai avuto un’auto di mia proprietà. Tra i miei viaggi: il Giro dell’Europa in bicicletta (3724 km – 31 giorni – 13 nazioni) in solitaria.

Dal mio viaggio in bici per l’Europa (3724 km – 31 giorni – 13 nazioni) è nato un libro per raccontare la mia esperienza e condividerla con altri appassionati cicloviaggiatori o aspiranti tali. Il libro è diviso in tre parti: racconto di viaggio, inserto fotografico a colori e una piccola guida con consigli utili per chi vuole intraprendere il suo primo lungo viaggio in bici.
Possiamo anche dire che l’idea di fare un viaggio così lungo la cullavo da tempo, ma l’idea si è trasformata in realtà anche grazie al BAM! dell’anno scorso che mi ha permesso di entrare in contatto con vari cicloviaggiatori che sono stati per me motivo di ispirazione.

Copertina_Prod


 

IL TANDEM VOLANTE
Tutto ha avuto inizio nel 2013,io (Diego Guerriero) e Cassandra
Poggioli ci siamo conosciuti e qualche mese dopo, per gioco, abbiamo
acquistato un tandem da passeggio,da li è stata tutta un escalation.
Ci siamo sempre divertiti a pedalare su questo mezzo,ma soprattutto
facevamo ridere chi ci vedeva passare… Abbiamo iniziato a viaggiarci.

IL PROGETTO SOCIALE:
Nel 2016 abbiamo iniziato il nostro
progetto IL TANDEM VOLANTE.

In cosa consiste:
fino a Giugno 2016 ci siamo messi a disposizione
dell’unione ciechi di Piacenza per portare i ragazzi non vedenti sul
nostro Tandem.
ma la disponibilità di tempo è sempre stata
insufficiente per soddisfare le richieste,così abbiamo avviato una
raccolta fondi tramite salvadanai nei locali piacentini oppure serate
organizzate in cui raccontavamo i nostri viaggi e la nostra idea a chi
è venuto ad ascoltarci o a distanza tramite postapay che ci ha
consentito a Settembre 2016 di regalare due tandem all’unione ciechi
di Piacenza. Ma il tran tran mediatico ci ha spinto a proseguire e a
Gennaio 2017 abbiamo regalato altri due tandem all’associazione Oltre
l’Autismo di Piacenza, un tandem all’Unione ciechi di Lodi e a
Febbraio 2017 un cammellino per l’ufficio disabilità di Alessandria.
Le prossime donazioni sarebbe nostra intenzione indirizzarle alle
associazioni che si occupano di disabilità delle zone colpite dal
terremoto.

LO SPORT
:
il weekend del 11 Marzo 2017, un po’ per gioco, ci siamo iscritti
alla Volterra Trail,seguendo l’esempio di una coppia americana che
qualche anno fa,in tandem, ha affrontato il Tour Divide, ma con l’idea
solo di provarci,dato che non siamo grandi atleti,siamo più pedalatori
da osteria io e Cassandra.
(…) Come un orologio svizzero il tandem muoveva i suoi pedali su e giù,superando
in più di un occasione,le salite che alcuni atleti hanno fatto a
piedi. Ma soprattutto l’ultima,quella per Volterra alle 19, dopo più
di 210 km,l’ultima salita illuminata dai faretti di chi ci precedeva e
che lentamente abbiamo raggiunto e superato. La luna ha illuminato il
nostro ultimo sforzo e siamo giunti, sorpresi noi per primi, al
traguardo! Decretando il Tandem Volante come il primo tandem in Europa
a completare un Ultratrail
! L’emozione non passerà mai e come ci
diceva una cara amica: “la fatica è passeggera… la gloria è per
l’eternità!”

tandem volante


 

NICO VALSESIA
Maestro di sci, runner, trailer, ciclista, ideatore e organizzatore di gare. Attività che lo portano spesso in giro per il mondo, per mettersi alla prova su sfide sempre diverse, per conoscere nuovi luoghi e nuove esperienze. Si impegna sempre a dare il meglio; ma soprattutto si impegna a fare in modo che tutto questo resti in primo luogo un divertimento, per lui e per gli amici che compongono il suo team. I record, a volte, nascono proprio così: per il puro piacere di fare le cose, e di farle bene.
Il resto non è un problema, come dice il motto che si è sono scelto: la fatica non esiste.

nico valsesia


AUSILIA VISTARINI
La prima donna italiana in gara con la bici fra i ghiacci dell'Alaska.
Ausilia sarà con noi per parlarci del suo rapporto con la bici, con l'estremo e con il freddo.
"Convinta che desiderio e paura siano parte dello stesso sogno."

VISTARINI-AUSILIA-5


 

FABIO CONSOLI:
Con la musica ho un rapporto di amore clandestino, mi ruba nei bar di notte per poche ore per poi tornare a casa dalle mie amate immagini. (Per anni ho studiato composizione e chitarra jazz seguendo da privato il programma del conservatorio di Catania). Da questo amore clandestino é nato questo progetto che mette insieme viaggi, bici, musica e disegno. (Se questo non é il BAM..)

Un giorno ho pensato: c'è mezzo mondo che vive a testa in giù e non lo sa. Allora ho preso la bici, la chitarra, una matita e sono partito.

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SILLA GAMBARDELLA:
Scrivo di professione e pedalo per passione. Ma a volte mi diventa difficile tracciare un confine e comprendere dove finisce l’una e dove inizia l’altra. Vivo la bici come mezzo per spostarmi quotidianamente e per viaggiare in lentezza pedalando su strade secondarie, per immergermi nella natura, nei luoghi e nelle culture dei posti attraversati. Amo raggiungere una meta con la forza delle mie gambe, assaporare la libertà di sentirmi a contatto con la parte più profonda di me. Vivo ogni viaggio come una metafora di vita che mi aiuta a crescere come persona e ad esplorare il mio carattere, i miei limiti e le mie potenzialità. Sono in continua ricerca. Amo farmi domande a cui spesso non trovo risposte. Credo fermamente nella mobilità sostenibile e, piccola curiosità, non ho mai avuto un’auto di mia proprietà. Tra i miei viaggi: il Giro dell’Europa in bicicletta (3724 km – 31 giorni – 13 nazioni) in solitaria.

Dal mio viaggio in bici per l'Europa (3724 km – 31 giorni – 13 nazioni) è nato un libro per raccontare la mia esperienza e condividerla con altri appassionati cicloviaggiatori o aspiranti tali. Il libro è diviso in tre parti: racconto di viaggio, inserto fotografico a colori e una piccola guida con consigli utili per chi vuole intraprendere il suo primo lungo viaggio in bici.
Possiamo anche dire che l'idea di fare un viaggio così lungo la cullavo da tempo, ma l'idea si è trasformata in realtà anche grazie al BAM! dell'anno scorso che mi ha permesso di entrare in contatto con vari cicloviaggiatori che sono stati per me motivo di ispirazione.

Copertina_Prod


 

IL TANDEM VOLANTE
Tutto ha avuto inizio nel 2013,io (Diego Guerriero) e Cassandra
Poggioli ci siamo conosciuti e qualche mese dopo, per gioco, abbiamo
acquistato un tandem da passeggio,da li è stata tutta un escalation.
Ci siamo sempre divertiti a pedalare su questo mezzo,ma soprattutto
facevamo ridere chi ci vedeva passare… Abbiamo iniziato a viaggiarci.

IL PROGETTO SOCIALE:
Nel 2016 abbiamo iniziato il nostro
progetto IL TANDEM VOLANTE.

In cosa consiste:
fino a Giugno 2016 ci siamo messi a disposizione
dell’unione ciechi di Piacenza per portare i ragazzi non vedenti sul
nostro Tandem.
ma la disponibilità di tempo è sempre stata
insufficiente per soddisfare le richieste,così abbiamo avviato una
raccolta fondi tramite salvadanai nei locali piacentini oppure serate
organizzate in cui raccontavamo i nostri viaggi e la nostra idea a chi
è venuto ad ascoltarci o a distanza tramite postapay che ci ha
consentito a Settembre 2016 di regalare due tandem all’unione ciechi
di Piacenza. Ma il tran tran mediatico ci ha spinto a proseguire e a
Gennaio 2017 abbiamo regalato altri due tandem all’associazione Oltre
l’Autismo di Piacenza, un tandem all’Unione ciechi di Lodi e a
Febbraio 2017 un cammellino per l’ufficio disabilità di Alessandria.
Le prossime donazioni sarebbe nostra intenzione indirizzarle alle
associazioni che si occupano di disabilità delle zone colpite dal
terremoto.

LO SPORT
:
il weekend del 11 Marzo 2017, un po’ per gioco, ci siamo iscritti
alla Volterra Trail,seguendo l’esempio di una coppia americana che
qualche anno fa,in tandem, ha affrontato il Tour Divide, ma con l’idea
solo di provarci,dato che non siamo grandi atleti,siamo più pedalatori
da osteria io e Cassandra.
(...) Come un orologio svizzero il tandem muoveva i suoi pedali su e giù,superando
in più di un occasione,le salite che alcuni atleti hanno fatto a
piedi. Ma soprattutto l’ultima,quella per Volterra alle 19, dopo più
di 210 km,l’ultima salita illuminata dai faretti di chi ci precedeva e
che lentamente abbiamo raggiunto e superato. La luna ha illuminato il
nostro ultimo sforzo e siamo giunti, sorpresi noi per primi, al
traguardo! Decretando il Tandem Volante come il primo tandem in Europa
a completare un Ultratrail
! L’emozione non passerà mai e come ci
diceva una cara amica: “la fatica è passeggera… la gloria è per
l’eternità!”

tandem volante